Oggi a Brodosplit è stato simbolicamente segnato l'inizio dell'allargamento e dell'unione delle lamiere e della costruzione delle sezioni per un veliero passeggeri a zero emissioni di gas di scarico, per il quale i motori elettrici sono la principale propulsione.
La cosiddetta 'barca a vela elettrica'. la goletta a tre alberi sarà lunga 63,50 metri, larga 10 metri e alta fino al ponte principale 5,35 metri. Lo scafo e la sovrastruttura sono in acciaio e gli alberi saranno in lega di alluminio.
Quando non si utilizzano le vele, la nave sarà alimentata da due motori elettrici da 150 kW ciascuno alimentato da un sistema di batterie che vengono continuamente caricate da diverse fonti. Quando raggiunge una velocità di 6 nodi, avrà bisogno solo di 60 kilowatt di potenza, che è una potenza abbastanza poco appariscente per una barca da 500 GT. La nave sarà dotata di 30 tonnellate di batterie con una capacità massima di 2300 kWh, ma per esigenze normative avrà anche due unità diesel che verranno accese solo in caso di necessità o emergenza.
L'idea stessa di una barca a vela a emissioni zero è nata diversi anni fa e, con la crescita e l'avanzamento del gruppo DIV nel campo delle nuove tecnologie, è maturata fino alla realizzazione odierna.
I lavori del progetto sono iniziati a febbraio 2020 ed è stato cofinanziato dal bando 'Aumentare lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi derivanti dalle attività di ricerca e sviluppo (IRI) - Fase II dei fondi UE.
Il progetto mira a ricercare, sviluppare e costruire un'eco innovazione sotto forma di una nave da crociera per un numero ottimale di 24 passeggeri per la quale sono state sviluppate tecnologie di propulsione alternative e fonti di energia basate su una progettazione ecocompatibile finalizzata alla mobilità sostenibile con emissioni zero che supportano sostenibilità ambientale e riduzione delle emissioni di gas serra, dell'inquinamento atmosferico e acustico.
Il capofila del progetto è il Gruppo DIV ed è stata instaurata una cooperazione con le istituzioni scientifiche con l'obiettivo di migliorare l'interazione e il trasferimento di conoscenze e tecnologie tra l'industria e gli istituti di istruzione superiore e gli istituti pubblici di ricerca, di cui beneficiano sia le aziende che i ricercatori del settore pubblico .
FERIT di Osijek è responsabile dello sviluppo di sistemi di accumulo dell'energia cinetica eolica convertendo l'energia idrocinetica (turbine idroelettriche ed eliche reversibili) e sistemi di gestione della batteria / sistema energetico integrato della nave (accumulo di energia, monitoraggio e monitoraggio, gestione, ...), mentre FESB di Spalato sta lavorando su sistemi velici, automazione delle vele (robotica), turbine eoliche e pannelli fotovoltaici.
A prua ea poppa ci saranno due turbine eoliche verticali che forniranno elettricità alla nave mentre si trova in porto con le vele abbassate. Sul tetto della sovrastruttura sarà installato un impianto solare fotovoltaico. La nave sarà così rifornita di energia elettrica e acqua da fonti completamente rinnovabili, e riceverà tutta la sua energia senza alcuna emissione di CO2. Quindi, oltre ad essere "verde" al 100%, la barca non avrà praticamente alcun costo per il carburante e l'energia per le macchine di propulsione.
Ciò che distingue questo veliero elettrico da navi simili è che, secondo l'idea di Tomislav Debeljak, la nave caricherà anche le batterie durante la navigazione, e in un modo molto ingegnoso. Vale a dire, oltre al sistema di turbine eoliche, idroturbine e pannelli solari, verrà utilizzato un sistema di eliche navali a passo variabile, con una speciale geometria alare, che funge da idroturbina durante la navigazione. Questa "vite reversibile" caricherà batterie ad alta capacità nel ponte inferiore.
Inoltre, potranno controllare tutte le informazioni a bordo che verranno raccolte in plancia. Dai dati meteorologici, in modo che il comandante sappia dove il vento è più favorevole, a tutti i sistemi navali e di propulsione, alimentazione a batteria, funzionamento del motore, pannelli solari, parchi eolici, acqua calda, consumo di energia ... Allo stesso tempo, controllare tutto"
Avranno una classe di navi passeggeri a navigazione illimitata e potranno navigare in tutti i mari del mondo. Durante la stagione turistica nazionale, navigherà nel Mar Adriatico lungo le coste di Croazia, Italia, Slovenia, Montenegro, Albania e Grecia e fuori stagione nei Caraibi e in altre destinazioni turistiche.
Fonte:
www.brodosplit.hr/hr/novosti/u-brodosplitu-izgradnja-zero-emission-broda-putnickog-jedrenjaka-sa-nultom-emisijom-ispusnih-...------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Viaggiare è dare un senso alla propria vita, viaggiare è dare vita ai propri sensi.
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