Il porto di Reykjavik sta costruendo un nuovo terminal crociere a due piani di 5.000 metri quadrati che sarà inaugurato nel 2025 e sarà pienamente funzionante entro il 2026.
Si troverà al 312 Skarfabakki. La costruzione dell'edificio multifunzionale certificato BREEAM inizierà questo autunno, riferisce il membro di Cruise Europe.
Secondo Sigurdur Jokull Olafsson, direttore marketing di Faxaports, l'edificio sarà un "
punto di riferimento visivo che si affaccia sulla bellissima baia di Faxa, dove gli ospiti potranno godersi l'ambiente circostante sia dall'esterno che dall'interno".
Obiettivo di inversione di tendenza
Al centro del terminal ci sarà uno spazio aperto multifunzionale per le operazioni di turnaround. Questo sarà circondato da una struttura in vetro per portare luce e atmosfera all'edificio che verrà utilizzato anche per eventi MICE al di fuori della stagione delle crociere.
Faxaports sta investendo 24,3 milioni di euro nel progetto, perché "
Reykjavik sta diventando un porto chiave per la svolta nel Nord Atlantico", ha spiegato.
Quest'anno sono previsti 265 scali che porteranno 285.000 passeggeri, di cui circa 90.000 in turnaround. Ciò a fronte di 184 chiamate e 170.770 passeggeri nel 2022.
"
Il futuro è la crescita dei passeggeri in turnaround",
ha detto Olafsson.
Situato a Sundahofn, il terminal sarà a 3 km di bus navetta dalla città. Al momento, i turnaround vengono gestiti da un piccolo edificio e da tende lungo una banchina lunga 619 metri.
Potenza costiera
Il porto sta inoltre investendo 20,7 milioni di euro in energia elettrica da terra su due collegamenti ad alta tensione nel nuovo terminal.
Lo scorso settembre nel Porto Vecchio è entrato in funzione un impianto a bassa tensione da 1,5 MVA per soddisfare le navi più piccole. Maud di Hurtigruten è stata la prima a collegarsi.
Fonte:
www.seatrade-cruise.com/ports-destinations/reykjavik-targets-more-turnarounds-investing-243m-new-...