Valencia ha già superato quest'anno gli scali e il numero di passeggeri raggiunti nel 2019, secondo Francesca Antonelli, responsabile marketing e crociera dell'autorità portuale, che ha parlato all'assemblea MedCruise nei porti di Palamos e Roses sulla Costa Brava.
Antonelli ha evidenziato le attrazioni di Valencia come porto crocieristico di medie dimensioni, sostenibile e basato sull'esperienza che attrae non il segmento familiare del mercato, ma anche navi di lusso.
In collaborazione con il Consiglio provinciale di Valencia, ha affermato
che l'autorità portuale ha sviluppato un piano per aumentare i benefici del turismo crocieristico anche per le regioni interne e i comuni che vogliono attrarre turisti da crociera. L'obiettivo è quello di formare aziende e servizi per espandere la loro offerta con escursioni sicure, sostenibili e attraenti nelle aree circostanti di Valencia, ha aggiunto.
Ha proseguito sottolineando l'importanza dell'assemblea, riunendo tutte le parti interessate, "
per migliorare l'attività crocieristica e quella delle città in cui si effettuano gli scali".
I porti del Mediterraneo sono stati aperti alle crociere prima di altre regioni e si prevede di essere completamente recuperati entro il 2023.
Non solo il porto di Valencia è membro di MedCruise, anche la Fondazione Valenciaport e Reciclamas, una società di riciclaggio dei rifiuti, hanno aderito all'organizzazione.
Luis Mas, direttore generale di Reciclamas, ha affermato che
la società è pronta a offrire servizi integrati di gestione dei rifiuti alle navi da crociera che fanno scalo a Valencia.
Carolina Navarro, direttrice della Fondazione Valenciaport, ha affermato
che l'obiettivo principale dell'istituzione è promuovere l'innovazione e la sostenibilità nel settore delle crociere.
Il porto di Valencia partecipa alla 60a edizione dell'assemblea generale dell'Associazione dei porti crocieristici del Mediterraneo.
Fonte:
www.cruiseindustrynews.com/cruise-news/27571-port-of-valencia-has-already-exceeded-2019-cruise-traf...