Port of Valencia: Il 14% dell'energia elettrica sarà di origine solare

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GaVi63
00martedì 4 ottobre 2022 11:35
Comunicato Stampa
Valenciaport approva il secondo progetto di impianto fotovoltaico da collocare nel silo veicolare di Valencia Terminal Europa

L'impianto solare occuperà un'area di 27.700 mq -pari a quattro campi da calcio-, genererà oltre 8.380 Mwh/anno e avrà un budget di oltre 17 milioni di euro

Questo progetto genererà l'11% dell'energia consumata e si aggiungerà all'impianto già appaltato, che sarà situato nella diga Príncipe Felipe e produrrà un altro 3%

Aurelio Martínez sottolinea "L'impegno di Valenciaport nella lotta ai cambiamenti climatici con progetti in corso per essere un porto neutrale nelle emissioni entro il 2030 e contribuire alla sostenibilità ambientale dell'ambiente circostante"

Questo progetto è finanziato dai fondi Next Generation dell'Unione Europea e dal Piano di ripresa, trasformazione e resilienza del governo spagnolo

È stato inoltre bandito l'impianto solare per il porto di Gandía, che renderà il sito il primo porto europeo autosufficiente dal punto di vista energetico





Il 14% dell'energia elettrica consumata dal Porto di Valencia sarà generata in modo autosufficiente dai due impianti solari che saranno installati nell'area portuale. Il Consiglio di Amministrazione dell'Autorità Portuale di Valencia (PAV) ha approvato questa mattina il progetto per l'avvio della gara per l'installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto del silo veicolare di Valencia Terminal Europa situato nella darsena orientale del Porto di Valenzano. Nello specifico, tale struttura sorgerà su un'area di 27.700 mq sul tetto del terminal gestito dalla società Grimaldi. Il budget di base per questo impianto solare, che sarà messo a gara nel prossimo futuro, supererà i 17 milioni di euro.

L'infrastruttura, pari a quattro campi da calcio, avrà 10.773 moduli fotovoltaici installati su una struttura metallica inclinata di quattro gradi ed esposta a sud. Quattro trasformatori saranno installati in due centri di trasformazione con due unità da 1.250 kilovolt-ampere (kVA) ciascuna e altri due da 1.600 kVA. Questa installazione genererà oltre 8.380 Mwh/anno, che rappresentano circa l'11% del consumo di energia elettrica del porto di Valencia.

Questo progetto è il secondo ad essere lanciato nel complesso valenciano da quando l'APV ha messo in gara anche la centrale fotovoltaica che sarà situata sulla diga di Príncipe Felipe con un budget di base di 3.018.594,19 euro, compresa la sua manutenzione per quattro anni. In questo caso i pannelli solari occuperanno una superficie di 6.420 mq. Questa struttura genererà 2.353 Mwh/anno, ovvero il 3% dell'energia elettrica consumata dal porto di Valencia. Tra questi due impianti verrà prodotto il 14% dell'energia elettrica richiesta dal sito.

Entrambi i progetti sono finanziati dai fondi Next Generation dell'Unione Europea e dal Piano di ripresa, trasformazione e resilienza del governo spagnolo.

Il presidente del PAV, Aurelio Martínez, ha sottolineatol'impegno di Valenciaport nella lotta ai cambiamenti climatici con progetti specifici in corso per essere un porto neutrale nelle emissioni entro il 2030 e contribuire alla sostenibilità ambientale del nostro territorio. Rendere compatibili sostenibilità e crescita è un obiettivo essenziale della nostra strategia presente e futura”.



Il PAV ha inoltre pubblicato il bando per l'impianto solare del Porto di Gandia, che sorgerà nel capannone 4 su una superficie di 4.500 mq e genererà 990 Mwh/anno. Questo progetto ha un budget di base di 1.558.001,2 euro. Il sito di Gandian diventerà così il primo porto europeo ad essere autosufficiente dal punto di vista energetico.

Vogliamo posizionare Valenciaport come punto di riferimento nella decarbonizzazione con progetti come questi impianti solari, l'uso dell'idrogeno nelle operazioni portuali, le sottostazioni elettriche che consentiranno alle navi di essere collegate all'elettricità mentre sono attraccate, l'uso di combustibili alternativi come come Gas Naturale Liquefatto o l'installazione di turbine eoliche per la produzione di energia elettrica. Questi sono solo alcuni dei nostri progetti che dimostrano la forte volontà della comunità portuale di raggiungere l'obiettivo comune di Valenciaport 2030, zero emissioni”, ha indicato Aurelio Martínez.

A queste azioni si aggiunge l'impegno per l'intermodalità e la ferrovia, la digitalizzazione delle attrezzature e delle operazioni o la progettazione di edifici con criteri di efficienza energetica che il PAV ha attuato negli ultimi anni per trasformare le strutture portuali valenciane in un intero esempio di la lotta al cambiamento climatico.

Fonte:
www.valenciaport.com/el-14-de-la-energia-electrica-del-puerto-de-valencia-sera-de-orige...



GaVi63
00mercoledì 5 ottobre 2022 12:42
Sempre più green il porto di Valencia...complimenti!!!

P.S.: Ci fosse una volta che sento di questi investimenti nei porti italiani [SM=p4449783]
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