Presentando il nuovo ristorante Arcipelago, Roberto Bonomini, corporate food and beverage director di Costa Crociere, ha dichiarato a Cruise Industry News che il nuovo concept fa parte di una trasformazione del marchio della compagnia di crociere.
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Stiamo offrendo un'esperienza a livello di stella Michelin che è anche sostenibile",
ha affermato. “
(Su qualsiasi crociera in regalo) i nostri ospiti possono scegliere tra tre menu di tre diversi chef stellati Michelin.
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Hélène Darroze, Bruno Barbieri e Ángel León hanno creato ciascuno cinque diversi menu, che riflettono gli itinerari e le regioni in cui stiamo navigando: Mediterraneo occidentale, Mediterraneo orientale, Caraibi, Emirati e Nord Europa.
“Questa non è la solita collaborazione con chef famosi per piatti d'autore. Questo non è falso. Questi chef hanno lavorato a stretto contatto con noi, sono stati sulle nostre navi.
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L'Arcipelago ha uno staff di cucina dedicato di sei persone, e c'è uno staff di 10 persone nel ristorante più sommelier.
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Di solito quando vai in un ristorante stellato Michelin, c'è uno chef, una cucina. Qui ne abbiamo tre. Abbiamo scelte per tutti: un menu tradizionale, super innovativo e uno che mescola entrambi”.
Tra gli esempi di menu proposti, nel Mediterraneo occidentale,
lo chef León propone pane soffiato al plancton, ricci di mare, ravioli di calamari e riso cremoso di seppia con plancton idratato e riso soffiato.
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León è considerato lo chef del mare”,
ha detto Bonomini. “
Quando mangi il pesce che ha preparato, non mangi pesce, mangi il mare. Riesce a creare sapori molto particolari.
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Creare questo ristorante è stato un progetto significativo",
ha continuato. “
Gli chef sono stati scelti in base ai loro record di sostenibilità e creatività. Abbiamo visitato con loro nei loro ristoranti e sono saliti a bordo delle navi per vedere le nostre strutture, attrezzature e come lavoriamo. Poi, sono tornati di nuovo a bordo per lavorare sui piatti veri e propri nei loro menu".
Ogni sera nell'Arcipelago vengono proposti tre menù di cinque portate ciascuno, che possono ospitare fino a 70 persone.
Introdotto per la prima volta in Costa Smeralda, l'Arcipelago è stato installato sulla
Luminosa prima della fine dell'anno e sarà a bordo della
Toscana entro la primavera. I piani richiedono un ulteriore lancio.
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I menù degli chef sono stati creati con grande cura nella scelta delle materie prime, principalmente di provenienza locale, e con l'obiettivo di evitare sprechi”,
ha aggiunto Bonomini.
Anche gli arredi dell'Arcipelago hanno un elemento di sostenibilità con legni recuperati dai
“Guardiani della Costa”, un programma di educazione ambientale promosso dalla Fondazione Costa Crociere. Costa devolverà 5 euro alla fondazione per ogni cena servita nel ristorante.
Un tale ristorante gourmet è importante per il posizionamento del marchio, secondo Bonomini, e aiuta a generare prenotazioni pur essendo finanziariamente sostenibile.
Fonte:
www.cruiseindustrynews.com/cruise-news/26541-costa-s-michelin-star-experie...
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