Il porto di Seattle, la città e il distretto di Juneau, l'autorità portuale di Vancouver Fraser, le principali compagnie di crociera globali, nonché il Global Maritime Forum, la Blue Sky Maritime Coalition e la Washington Maritime Blue
hanno annunciato oggi un nuovo impegno per esplorare la fattibilità del primo "corridoio verde" guidato da una crociera.
La compagnia di crociere e i partner del settore includono Carnival Corporation e i suoi marchi di crociere tra cui Princess Cruises, Holland America Line, Carnival Cruise Line, Seabourn e Cunard; Norwegian Cruise Line Holdings e i suoi marchi di crociere tra cui Norwegian Cruise Line, Oceania Cruises e Regent Seven Seas Cruises; Royal Caribbean Group, compresi i suoi marchi Royal Caribbean International, Celebrity Cruises e Silversea Cruises; e Cruise Lines International Association, la più grande associazione di categoria del settore crocieristico.
Il First Mover Commitment è stato annunciato durante la International Association of Ports and Harbors World Ports Conference a Vancouver, British Columbia.
Un corridoio verde è una rotta marittima in cui vengono dimostrate e supportate soluzioni a zero emissioni di gas serra. I corridoi verdi, attraverso la collaborazione tra i settori, creano la fattibilità tecnologica, economica e normativa necessaria per il successo delle navi a zero emissioni di gas serra.
Lo sforzo di collaborazione mira a esplorare la fattibilità di un corridoio verde che potrebbe accelerare il dispiegamento di navi a emissioni zero di gas serra e le operazioni tra Alaska, British Columbia e Washington.
Quasi 300 navi lasciano Seattle per l'Alaska in una stagione di crociere di sei mesi; in totale l'Alaska ospita più di 600 crociere all'anno.
I partner di First Mover sfrutteranno e sosterranno l'un l'altro il lavoro di decarbonizzazione già in corso e porteranno tali risorse e progressi tecnologici a questo sforzo mirato e coordinato.
I partner accettano di:
- Collaborare per esplorare la fattibilità di un corridoio verde nel Pacifico nord-occidentale del Nord America, incluso, ma non limitato a, definire ulteriormente la portata e l'applicazione del concetto di corridoio verde;
- Potenziare e sostenere gli sforzi di riduzione delle emissioni già in corso e utilizzare il corridoio verde come banco di prova per le tecnologie e le navi a basse e zero emissioni di gas serra, se possibile;
- Lavorare in collaborazione per definire le strutture di governance, i termini e le strutture necessarie per guidare questo sforzo regionale.
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Questi first mover si stanno unendo attorno alla necessità di affrontare la questione più urgente del nostro tempo: il cambiamento climatico",
ha affermato il commissario del porto di Seattle Fred Felleman . “
Esplorando lo sviluppo di un Green Corridor, stiamo portando risorse e progressi tecnologici in questa regione dove le navi commercialmente valide a zero emissioni di gas serra potrebbero salpare molto prima. Non siamo ingenui riguardo alle sfide che ci attendono. Ma riconosciamo l'urgenza di agire mentre passiamo a un'economia blu inclusiva che funzioni allo stesso modo per il clima, il commercio e le comunità".
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Dobbiamo ridurre drasticamente le emissioni di gas serra",
ha affermato Hamdi Mohamed, commissario del porto di Seattle . “
Il raggiungimento di un corridoio marittimo a zero emissioni di gas serra e delle necessarie infrastrutture a terra è una sfida monumentale. I porti sono all'altezza della sfida di riunire i partner e aiutare a guidare la trasformazione verso un'economia blu".
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Il Pacifico nord-occidentale è sia un'area di straordinaria bellezza naturale, sia un'area di leadership globale nel progresso della navigazione sostenibile",
ha affermato Robin Silvester, presidente e CEO della Vancouver Fraser Port Authority . “
Siamo stati orgogliosi di lavorare con i partner regionali su importanti sforzi transfrontalieri come la Northwest Ports Clean Air Strategy, per eliminare gradualmente tutte le emissioni legate ai porti entro il 2050, e attraverso il programma ECHO, per ridurre l'impatto del trasporto marittimo commerciale sulle balene in via di estinzione. Non vediamo l'ora di consolidare questi sforzi, in collaborazione con i nostri partner, clienti e parti interessate locali, esplorando la fattibilità di un "corridoio verde" unico nel suo genere per promuovere spedizioni più pulite ed ecologiche al porto di Vancouver e attraverso questa regione”.
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I leader del governo e del settore devono collaborare, definire e implementare il percorso ottimale per arrivare a zero emissioni climatiche, a partire da ora, nel Pacifico nord-occidentale tra i porti dell'Alaska e Washington. La nostra regione ha una storia di leadership nelle iniziative ambientali marittime e siamo orgogliosi di continuare questo lavoro con questo audace passo successivo",
ha affermato Rorie Watt, City and Borough of Juneau City Manager .
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Questo apre un nuovo capitolo per l'industria delle crociere e ciascuno dei nostri marchi",
ha affermato Jan Swartz, Group President di Holland America Group . "
Lavorando insieme, stiamo aprendo una nuova frontiera per aiutare a proteggere l'ambiente mentre continuiamo il nostro impegno per l'azzeramento delle emissioni nette di gas serra".
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Ci impegniamo a perseguire l'azzeramento delle emissioni nette di gas serra entro il 2050 in tutte le nostre operazioni e nella catena del valore, lavorando insieme ai nostri partner e stakeholder chiave per raggiungere questo obiettivo condiviso",
ha affermato Frank Del Rio, presidente e CEO di Norwegian Cruise Line Holdings, Ltd "
L'Alaska è una delle destinazioni crociere più popolari dei nostri ospiti e siamo orgogliosi di essere i primi a esplorare come, insieme ai nostri partner, possiamo modellare l'innovazione, l'impegno e la collaborazione necessari per decarbonizzare questo viaggio".
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Il settore delle crociere, la comunità intersettoriale e le collaborazioni governative sono fondamentali per far avanzare il nostro percorso collettivo verso lo zero netto",
ha affermato Jason Liberty, presidente e CEO di Royal Caribbean Group . "
Ciò è in linea con il nostro impegno di Destination Net Zero (SM) di perseguire emissioni nette zero in tutte le nostre operazioni in modo che le comunità in Alaska e nel Pacifico nord-occidentale ne traggano vantaggio mentre continuiamo a offrire fantastiche vacanze in modo responsabile e a guidare il progresso verso un futuro più sostenibile".
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L'industria delle crociere si impegna a perseguire l'azzeramento delle emissioni nette di carbonio entro il 2050. Il First Mover Commitment nel Pacifico nord-occidentale è una dimostrazione della collaborazione e dell'innovazione necessarie tra i porti e l'industria delle crociere per raggiungere i nostri obiettivi condivisi",
ha affermato Kelly Craighead, presidente e amministratore delegato della Cruise Lines International Association . "
Apprezziamo l'opportunità di essere uno dei primi partner di questa iniziativa e diamo il benvenuto a tutti i settori dell'industria marittima che si uniscano a questo importante sforzo".
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Noi del Global Maritime Forum siamo stati sostenitori del concetto di Green Corridors e pensiamo che siano uno strumento cruciale per accelerare la transizione a lungo termine dello shipping verso emissioni zero e portare il settore al punto di svolta del 5% di emissioni zero combustibili entro il 2030. Passare a nuovi combustibili, nuove navi e nuove infrastrutture costiere è complesso, ma sforzi collaborativi inclusivi come questo possono renderlo possibile. Siamo orgogliosi di portare la nostra rete globale a sostegno di questo entusiasmante sforzo nel Pacifico nord-occidentale”,
Jesse Fahenstock, responsabile della ricerca e dell'analisi del Global Maritime Forum .
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Il raggiungimento di emissioni nette zero richiederà innovazione continua insieme alla collaborazione a tutti i livelli di stakeholder e prospettive diverse. In qualità di organizzazione guidata dai membri focalizzata sulla decarbonizzazione dell'industria marittima, Blue Sky Maritime Coalition è orgogliosa di unirsi a questo sforzo e aiutare a portare l'industria un passo più vicino al nostro obiettivo di zero netto",
ha affermato il Direttore Esecutivo, Presidente e CEO di Blue Sky Maritime Coalition , David Cummins .
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In quanto rotte marittime che mettono in mostra combustibili e tecnologie del ciclo di vita a basse e zero emissioni, i Green Shipping Corridors offrono un percorso per le collaborazioni necessarie per realizzare i progetti critici e le azioni per accelerare le innovazioni per ottenere zero emissioni di gas serra. Le navi da crociera e le relative infrastrutture di ricarica/rifornimento possono fornire dimostrazioni chiave per le nuove tecnologie, aprendo la strada a tipi di nave aggiuntivi e collaborazioni più ampie. I membri di Washington Maritime Blue sono impegnati in progetti pilota chiave in questo spazio e sono entusiasti di partecipare ulteriormente",
ha affermato Jennifer States, vicepresidente per le strategie e i progetti di Washington Maritime Blue .
Sebbene inizialmente formata da porti da crociera nel Pacifico nord-occidentale, con il contributo dell'industria crocieristica, questa iniziativa accoglie la partecipazione di tutti i settori dell'industria marittima e di altri porti regionali. Linee di carico nazionali, traghetti, pesca commerciale, rimorchiatori e chiatte e altri porti hanno un forte interesse e obiettivi condivisi sull'azione per il clima che potrebbero richiedere un accordo più ampio per riflettere nuovi partecipanti o corridoi nella regione.
Perché un corridoio verde guidato da una crociera nell'Oceano Pacifico settentrionale
Nel 2021, 24 paesi, inclusi Stati Uniti e Canada, hanno firmato la Dichiarazione di Clydebank e, così facendo,
si sono impegnati a sostenere la creazione di almeno sei corridoi verdi entro il 2025, puntando al contempo a intensificare le attività negli anni futuri. Spetta ai first mover collaborare, definire e implementare il percorso ottimale per arrivare a zero.
Washington, la Columbia Britannica e l'Alaska sono centri altamente diversificati per la ricerca e lo sviluppo marittimo, l'innovazione, l'ingegneria e le aziende del settore privato all'avanguardia nelle tecnologie pulite e nei combustibili marittimi. Le crociere in Alaska sono tra gli itinerari più richiesti al mondo.
Esiste già un corridoio marittimo distinto tra il Puget Sound e l'Alaska con scali regolarmente programmati da parte di operatori nei settori delle crociere, della pesca commerciale, delle merci, dei traghetti e dei rimorchiatori.
Fonte:
www.portseattle.org/news/port-city-and-borough-juneau-vancouver-fraser-port-authority-and-leading-global-crui...------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Viaggiare è dare un senso alla propria vita, viaggiare è dare vita ai propri sensi.
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