L'Associazione Cruise Lines International(CLIA), Costa Crociere e MSC Crociere hanno condiviso la loro preoccupazione sul futuro delle crociere a Venezia e nell'Adriatico.
Roberto Alberti, SVP & chief corporate officer di Costa Crociere ha dichiarato: 'S
iamo sempre stati favorevoli ad uno sviluppo del settore che rispetti le peculiarità di una città unica come Venezia, trovando soluzioni alternative e praticabili per consentire alle aziende di continuare ad operare e alimentare un ecosistema importante, di cui fanno parte anche molte aziende locali. La situazione che si sta delineando, purtroppo, non sembra andare in questa direzione'.
Strategia in due fasi
Con il decreto legge n. 103, nel luglio 2021, l'Italia ha vietato, dall'agosto di quell'anno, il transito nel Canale della Giudecca e nel bacino di San Marco alle navi da crociera di stazza superiore a 25.000 tonnellate. Con lo stesso decreto più impegni aggiuntivi è stata concordata una strategia in due fasi per salvaguardare il futuro di Venezia.
La prima fase prevedeva una soluzione temporanea con l’ormeggio delle navi da crociera più grandi nei terminal commerciali nell’area portuale di Marghera, a cui sarebbe seguita un atterraggio crocieristico dedicato – anche se ancora temporaneo – per essere pronti per il 2022.
La seconda fase, per una soluzione strutturale e definitiva , è stata incentrata sulla ricerca di una soluzione fuori dalla Laguna.
Oggi, le navi più grandi che entrano a Venezia procedono attraverso il Canale Malamocco-Marghera e attraccano al porto industriale di Marghera con passeggeri e bagagli trasferiti alla Stazione Marittima tramite ferrovia o strada.
A ciò - prosegue Alberti -
si aggiunge la mancata estensione della concessione a Venice Terminal Passeggeri (VTP), che pone seri dubbi sul futuro della società che gestisce il terminal e gli approdi crocieristici, nonostante gli sforzi compiuti dai suoi azionisti per anni recenti. Per questo auspichiamo che in breve tempo tutte le parti coinvolte, a partire dalle imprese e dalle autorità locali e nazionali, possano sedersi attorno ad un tavolo e trovare una soluzione definitiva'.
Le chiamate in crociera crollano
"
Gli impegni assunti dal governo italiano nel 2021 riguardo a piani alternativi non sono stati finora rispettati né attuati",
ha detto ai media italiani Pierfrancesco Vago , presidente esecutivo di MSC Crociere.
Secondo Vago, le compagnie di crociera non sono state convocate per esplorare collettivamente una soluzione.
Non è stata discussa alcuna alternativa seria e il risultato è una forte riduzione dei passeggeri, da 1,5 milioni a quasi 500.000 sulla base dei dati recenti, con un impatto significativo sulle imprese locali che fanno affidamento sulle crociere.
Le indicazioni sono che le compagnie di crociera stanno aspettando che l’Italia offra una prospettiva stabile a breve termine o non avranno altra scelta se non quella di eliminare Venezia dagli itinerari.
Rischio di diventare permanente
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Purtroppo, ancora una volta, una situazione temporanea rischia di diventare permanente e questo penalizza l'intero settore del turismo crocieristico, un settore che opera sempre con largo anticipo e con una pianificazione rigorosa»,
ha affermato Francesco Galietti , direttore di CLIA Italia. «
Agire senza avere la certezza di quale sarà la situazione nei prossimi anni mette a rischio la presenza delle crociere a Venezia».
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Al momento solo due aziende, tra mille difficoltà e con grande sforzo economico, logistico e organizzativo, hanno deciso di confermare i loro bandi',
ha proseguito Galietti. '
Ma se gli impegni non verranno rispettati non è escluso che lascino definitivamente la città. Ciò significherebbe sia la perdita dello status di homeport di Venezia, sia un declino strutturale del traffico crocieristico 9*96*e quindi del turismo in tutto l'Adriatico, visto che la città lagunare rappresenta da sempre un polo di attrazione. L'attuale incertezza ha portato molti armatori a dirottare le loro navi verso altri porti e altri paesi'.
Fonte:
www.seatrade-cruise.com/ports-destinations/costa-msc-clia-express-concern-over-future-cruisin...
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Viaggiare è dare un senso alla propria vita, viaggiare è dare vita ai propri sensi.
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